San Silvestro e Capodanno sono due giorni speciali. Le tradizioni di san Silvestro e di Capodanno sono tantissime.
Quest’anno le feste di fine d’anno sono condizionate dal rispetto delle regole contro il Covid-19.
San Silvestro e Capodanno, le tradizioni
In alcune zone, il primo dell’anno si iniziano quante più attività perchè così andranno a buon fine.
Moltissime le tradizioni legate al cibo.
Il cenone di san Silvestro è ricco di pietanze pregiate e con un alto valore simbolico. Dopo la mezzanotte si mangiano le lenticchie che, da sempre, sono associate al danaro. Consumarle assicurerebbe un nuovo anno di prosperità e fortuna.
Soprattutto nelle regioni settentrionali, fra san Silvestro e Capodanno non possono mancare cotechini e zamponi. Ottenuti entrambi dalla sapiente lavorazione delle carni del maiale sono prodotti che nei secoli addietro destinati alle feste.
In passato, le classi meno abbienti si cibavano di carne soltanto nelle occasioni speciali, proprio come la fine dell’anno. Inoltre, sulle tavole non possono mancare frutti come l’uva, i cui chicchi richiamano le monete, e le melagrane. Quando si brinda è consuetudine far saltare il tappo della bottiglia e bagnarsi col vino, o con lo spumante, che trabocca.
Riti scaramantici per la fine dell’anno
Sono tantissimi i riti scaramantici che si ripetono a san Silvestro e a Capodanno.
Per assicurarsi la felicità sentimentale, la notte del 31 dicembre le coppie dovrebbero baciarsi sotto il vischio. Un’altra pianta considerata portafortuna è il pungitopo che, non a caso, è inserita nelle ghirlande da appendere alle porte.
Nel nostro Paese il 31 dicembre ed il primo gennaio sono considerate giornate speciali. Un’usanza diffusa in tutto Italia prevede che la sera di san Silvestro si butti ciò che è vecchio o inutile. E’ un modo per far spazio, anche metaforicamente, alle cose nuove.
In alcuni luoghi la fortuna del nuovo anno si interpreta in base alla prima persona che si incontra il primo gennaio. La prosperità sarebbe certa per le donne vedessero un uomo e gli uomini una donna. Per tutti porta fortuna incrociare un gobbo.